Iliade, il gioco degli dei, in scena al Teatro Manzoni di Milano, si ispira al poema di Omero per riflettere sul nostro presente.

In scena Alessio Boni, Antonella Attili nei panni di Zeus ed Era sono i protagonisti affiancati da un cast di attori che interpretano ognuno due ruoli diversi nei due binari – quello del “gioco” e quello della “guerra” – nei quali si alterna lo spettacolo.
Nelle righe dell’Iliade, afferma Alessio Boni, si trova il senso della pace; lo spettacolo inizia con una scena che ironizza sul senso di onnipotenza degli dei che assurgono a simbolo dei potenti della società occidentale, per poi svilupparsi in una narrazione favolistica dove gli attori prestano la voce a “creature sceniche” realizzate appositamente per lo spettacolo.
Si tratta di uno spettacolo corale, metafora dell’attualità, della guerra come “gioco degli dei”, risultato della tracotanza di chi si crede padrone del mondo e delle vite umane.
L’essenzialità della scena è suggestiva, e quella suggestione che crea la narrazione delle colossali “armature parlanti” meriterebbe di essere sviluppata in un progetto a se stante.
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NUOVO TEATRO direzione di Marco Balsamo
In coproduzione con Fondazione Teatro Donizetti di Bergamo – Fondazione Teatro della Toscana – Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
presentano:
Iliade. Il gioco degli dèi
Testo di Francesco Niccolini (liberamente ispirato all’Iliade di Omero)
Drammaturgia di Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Francesco Niccolini e Marcello Prayer
Con: Alessio Boni e Antonella Attili. Altri interpreti: Haroun Fall, Jun Ichikawa ,Liliana Massari, Francesco Meoni, Elena Nico, Marcello Prayer
Regia di Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Marcello Prayer
Scene: Massimo Troncanetti
Costumi: Francesco Esposito
Musiche: Francesco Forni
Creatutre e oggetti di scena: Alberto Favretto, Marta Montecchi, Raquel Silva
Milano, Teatro Manzoni
dal 25 marzo al 6 aprile 2025
