Il 4 ottobre 2023 è stato un giorno molto importante per la storia dell’Odin Teatret e del suo fondatore Eugenio Barba: negli spazi della Biblioteca Bernardini di Lecce sono stati infatti inaugurati gli Archivi Viventi di Odin Teatret.
Il progetto era stato presentato meno di un anno prima, e questo autunno ha visto realizzata la sua prima tappa.
Primo giorno:
Eugenio Barba e il prof. Nicola Savarese (membro fondatore dell’ISTA , e coautore insieme a Barba del libro “L’arte segreta dell’attore: un dizionario di antropologia teatrale “) presentano il film documentario “In cerca di teatro”, di Ludovica Ripa di Meana, che documenta l’arrivo dell’Odin Teatret a Carpignano Salentino, dove nacque il “baratto” fra culture, che diventerà uno dei segni distintivi del gruppo.
Dall’esperienza dell’Odin Teatret, di Eugenio Barba e dei suoi attori, impariamo che il teatro è luogo di Incontro.
Secondo giorno:
Il secondo giorno del programma di inaugurazione degli Archivi Viventi di Odin Teatret ha visto la presentazione del nuovo libro di Eugenio Barba “Le mie vite nel terzo teatro – Differenza, mestiere, rivolta”, introdotto da Franco Perrella.
Sono rimasta colpita, fra le altre cose, dal discorso sulla necessità ciclica dei “terremoti”, che sono portatori di rinnovamento vitale, se si riesce ad attraversarli decifrandone il messaggio con spirito creativo.
“Il terremoto non era una catastrofe se riuscivo a indovinare i significati e le possibilità della forza demolitrice della terra che balla”
A seguire Julia Varley e Matteo Fo sono state protagoniste dell’incontro “Donne – Teatro – Memoria”, volto a mettere in luce il ruolo delle donne di teatro, spesso non abbastanza valorizzato.
Julia ha chiesto a tutte le donne presenti in sala di portare la proposta di un’idea concreta che possa farsi progetto per le attività future degli Archivi Viventi dell’Odin Teatret. Ne sono nate visioni di diversi voci e colori che forse in giorno troveranno casa e ascolto.
Terzo giorno
Al termine della presentazione del documentario “L’arte dell’impossibile” di Elsa Kvamme, ex attrice di Odin Teatret, Mr Peanut – Julia Varley ci traghetta dal Museo Castromediano di Lecce fino alla piazzetta Giosué Carducci antistante la Biblioteca Bernardini, dove siamo catapultati in una festa, grazie al valzer sui trampoli degli attori del Teatro Tascabile di Bergamo e ad un mare di palloncini bianchi che coinvolge tutti i presenti in un momento giocoso e gioioso che prelude all’inaugurazione della prima parte degli Archivi Viventi di Odin Teatret.
Mr Peanut – Julia Varley 
Eugenio Barba e Julia Varley, affiancati da alcuni degli storici amici e collaboratori di Odin Teatret parlano del progetto che in questo luogo unirà tutte le piccole “isole galleggianti” del Terzo Teatro, e del percorso che ha portato fino a qui.
Sorridiamo insieme a loro, e ci prepariamo ad emozionarci ad ogni passo durante la visita che seguirá.
Si tratta di “uno schizzo” dice Eugenio Barba riferendosi a ciò che abbiamo visto oggi, lasciando intendere che prelude a molto altro a venire.
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